Psicoterapia e Psichiatria

Ti senti stanco senza motivo? Drizza la schiena!

Ti senti stanco senza motivo_ Drizza la schiena!

Lo stretto legame tra depressione e postura

C’è una stretta relazione tra emozione e postura. Il nostro stato emotivo ci induce ad assumere specifiche posture che esprimono il tentativo del nostro corpo di gestire in qualche modo le emozioni che vive.

Per trattenere la rabbia, la paura, la tristezza e ogni specifica emozione il nostro corpo si contrae e consuma ingenti quantità di energia. Quando le emozioni non fluiscono liberamente il nostro corpo si irrigidisce e assume posture anti economiche che se ci rassicurano sul momento per la loro efficacia immediata nel farci sentire meno a disagio nell’ambiente, ci presentano un conto molto salato a lungo termine procurandoci una forte grande stanchezza oltre che qualche problemino al sistema muscolo-scheletrico.

Ma è vero anche il contrario! La nostra postura può influenzare il nostro stato emotivo e ci può aiutare considerevolmente a recuperare energia o a non disperderla. Lo dimostrano anche studi scientifici, ma possiamo sperimentarlo nella nostra vita quotidiana. La nostra postura può essere utilizzata per liberarci delle tensioni accumulate e permettere un miglioramento nel nostro metabolismo.

Una buona postura ottimizza il funzionamento dei nostri organi di senso che sono una fonte di energia per il nostro cervello. In particolare l’orecchio di una persona con una buona postura è in grado di recepire meglio le frequenze acute del suono che hanno un grande effetto di ricarica del nostro sistema nervoso.
Se ti senti stanco ora sai perché. Ma cambiare postura non sarà così semplice perché la nostra postura è il frutto di un lungo percorso di vita e di relazioni attraverso cui si è strutturata come atteggiamento verso il mondo e gli altri. La postura è determinata da molti fattori come lo stress, i traumi (sia fisici che emotivi), respirazione scorretta, abitudini acquisite a causa del lavoro e scompensi biochimici legati ad una alimentazione non corretta.

Certamente la consapevolezza, la volontà, la ginnastica posturale ed un percorso di riprogrammazione posturale possono aiutarti a migliorare il tua postura e quindi il tuo stato emotivo.

Ma se la stanchezza che senti è il sintomo di un quadro depressivo, il percorso più adeguato è sempre la psicoterapia, perché lavorando sui conflitti intrapsichici che determinano i blocchi emotivi e quindi anche i condizionamenti posturali, puoi ritrovare più facilmente un atteggiamento verso la realtà che non imponga al corpo posture scorrette ed eccessivi dispendi energetici.

Dott. Martino Paterlini - Psicologo e Psicoterapeuta a Reggio Emilia

DOTT. MARTINO PATERLINI

PSICOLOGO E PSICOTERAPEUTA